Sei il proprietario di un immobile a Torino e desideri affittarlo?
Ottieni un guadagno SICURO
senza doverti preoccupare di INQUILINI CHE NON PAGANO
SFRATTI DA FARE o studenti che ti riducono casa COME UNA DISCARICA
Viviamo in un paese che non tutela in alcun modo i proprietari di immobili.
Dopo aver fatto sacrifici, investito, perso soldi, lavorato e imprecato per riuscire a diventare proprietario di una casa, decidi che è arrivato il momento di metterla a reddito e rientrare in parte dello sforzo fatto. Ed ecco che iniziano ad arrivare i problemi.
Come dicevo poco fa Viviamo in un paese che non tutela i proprietari di casa ma che pensa solo ai diritti degli inquilini e tra poco ti spiegherò perché..
Vorresti avere una casa tenuta in questo modo?



Le immagini che vedi negli esempi sopra sono fotografie di alcuni degli immobili che gestiamo e puliamo quotidianamente per conservare nel migliore dei modi tutti gli sforzi che i proprietari di casa hanno fatto per acquistarli. Sappiamo che è nostro dovere custodirli e proteggerli nel migliore dei modi.
Oppure la preferisci in questo modo?



Qui invece puoi vedere alcuni esempi di come un inquilino può ridurre il tuo immobile in pochissimo tempo. Da notare che statisticamente chi tratta gli immobili con poca cura, molte volte è anche un cattivo pagatore. A quanto pare i due fattori sono in qualche modo collegati.
Quando decidi di affittare, il primo pensiero che hai è quello di capire che tipo di persona vuoi inserire all’interno della casa. Ed in base alle dimensioni dell’immobile puoi puntare a un single, una coppia, una famiglia oppure decidere di locare a stanze ed inserire degli studenti.
Vediamo nel dettaglio pro e contro di queste scelte:
1) LOCAZIONE TRADIZIONALE
In questa tipologia di affitto puoi imbatterti, a seconda delle dimensioni del tuo immobile, in persone singole, coppie o famiglie. In tutte queste soluzioni hai il vantaggio di inserire qualcuno all’interno e dimenticarti dei problemi e della manutenzione ordinaria della casa visto che di solito i contratti tradizionali durano svariati anni. Inoltre, se ti sai muovere bene e scegli il giusto prezzo hai anche la possibilità di sfruttare la cedolare secca come tassazione che ti permette di pagare una quota fissa del 21% (o del 10% in caso di canone concordato e quindi più basso) sui profitti generati dal contratto stipulato. Fino a qui tutto bello, vediamo adesso le problematiche di questo genere di locazione..
✘ Rischio di mancato pagamento:
Questo è ovviamente il problema principale che grava sui proprietari di casa ed è l’inizio dell’agonia che conduce solitamente ad uno sfratto. Da tenere in considerazione che le tempistiche medie per uno sfratto sono tra i 6 mesi e l’anno.
✘ Pagamento delle tasse anche in caso di mancato guadagno:
Si, hai capito bene.. in caso di mancato pagamento del canone di locazione, sei comunque costretto a pagare il 21% di tasse perché lo stato ti tassa per il contratto che hai stipulato e non per i soldi che hai incassato, se non riesci a farti pagare è un problema tuo!
✘ Rischio di Minori all’interno dell’immobile:
Nel caso in cui il tuo inquilino ha dei figli minorenni complica ulteriormente le cose perché lo stato cerca di impedire che i problemi di difficoltà dei genitori ricadano sui figli. In questi casi le tempistiche si allungano ulteriormente e la liberazione della casa diventa quasi un miraggio.
✘ Rischio di mancato pagamento delle spese condominiali:
Oltre a preoccuparsi di ricevere i soldi del canone di locazione devi preoccuparti anche che gli inquilini paghino le spese condominiali altrimenti non solo non guadagnerai nulla ma dovrai pure mettere mano al portafoglio visto che i debiti del condominio sono responsabilità del proprietario e restano legati all’immobile e non alla persona che lo utilizza. A questo problema alcuni rispondono dicendo di aver inglobato le spese condominiali nella rata di affitto proprio per evitare insoluti, tuttavia io penso che il problema non lo si ha lo stesso se l’inquilino smette di pagare anche l’affitto.
✘ Rischio Danni in casa:
Non è una novità che, una volta iniziata la procedura di sfratto, l’inquilino, sentendosi minacciato, inizi a fare dei piccoli dispetti per peggiorare di proposito le condizioni interne della casa, con la convinzione che il cattivo della questione sia il ricco proprietario di casa che lo vuole mandare via e non lui che non paga! La cosa peggiore di questa condizione è che se l’inquilino non ha i soldi per pagare l’affitto, sicuramente non avrà nemmeno quelli per rimborsarti dei danni causati.
1) LOCAZIONE A STANZE
In questa tipologia di affitto invece ti imbatterai sicuramente in due categorie di inquilini:
- GLI STUDENTI
- I LAVORATORI (generalmente trasfertisti)
In entrambi i casi hai il vantaggio di inserire qualcuno all’interno con una tranquillità maggiore visto che le spese sono condivise tra più persone e i contratti sono di durata minore, inoltre se si parla di studenti i redditi sono garantiti dai genitori e la tassazione è molto conveniente perché convenzionata con il comune e, di conseguenza tassata al 10%.
Anche in questo caso sembra tutto bello, vediamo adesso le problematiche di questo genere di locazione..
✘ Rischio di mancato pagamento:
Per quanto ci siano i maggiori garanzie, non si azzerano completamente i rischi del mancato pagamento del canone, diciamo che frazionando i contratti si riduce il rischio perché con 3 studenti magari uno solo non paga mentre gli altri 2 si. Tuttavia non si azzera completamente.
✘ Pagamento delle tasse anche in caso di mancato guadagno:
Si, hai capito bene.. in caso di mancato pagamento del canone di locazione, sei comunque costretto a pagare il 21% di tasse perché lo stato ti tassa per il contratto che hai stipulato e non per i soldi che hai incassato, se non riesci a farti pagare è un problema tuo!
✘ Rischio di Minori all’interno dell’immobile:
Nel caso di studenti si azzera quasi completamente questa problematica, da fare attenzione invece in caso di trasfertisti che, pur non dichiarandolo da contratto, possono successivamente fare entrare i figli in casa come punto forte per tutelare la loro permanenza.
✘ Rischio di mancato pagamento delle spese condominiali:
La problematica in questo caso è identica alla tipologia delle locazioni tradizionali e ribadisco che inserirle nella rata non è una certezza ma solo un palliativo!
✘ Rischio Danni in casa:
Qui invece tocchiamo il tasto dolente ed è il problema più diffuso con affitti di questo tipo. A quanto pare un target giovane è meno interessato al mantenimento in ordine e alla pulizia generale della casa. Di conseguenza dopo uno o più anni di cattiva manutenzione, i lavori da fare andranno annullare (almeno in parte) il guadagno ricevuto.
Ma negli ultimi anni quello che ha preso davvero piede è il mercato degli affitti brevi. Vediamo perché..
2) AFFITTI BREVI/TURISTICI
Anche in questo caso i potenziali affittuari si dividono in due categorie:
- I TURISTI
- I LAVORATORI (generalmente trasfertisti)
In entrambi i casi abbiamo in questi degli inquilini che soggiornano nell’immobile un massimo di 28 notti (anche se in genere le prenotazioni medie sono di 1-2 notti e poi si cambia ospite). Di conseguenza il vero punto forte di questa tipologia di locazione è che non c’è bisogno di creare e/o registrare dei contratti per ospitare per periodi così brevi.
✘ Rischio di mancato pagamento:
In questo caso il rischio di mancato pagamento non esiste visto che gli ospiti pagano sempre prima di entrare in casa.
✘ Pagamento delle tasse anche in caso di mancato guadagno:
Ovviamente anche in questo caso, ricevendo i soldi prima del soggiorno, pagherò le tasse solo sui soldi incassati e non sui contratti stipulati.
✘ Rischio di Minori all’interno dell’immobile:
Qui in linea teorica il rischio di avere ospiti con minorenni in casa rimane, tuttavia essendo soggiorni sotto i 28 giorni non si stipula nessun contratto di affitto e, di conseguenza, le persone non si possono nemmeno appellare ad un contratto.
✘ Rischio di mancato pagamento delle spese condominiali:
In questa tipologia di locazione le spese sono a carico del proprietario, di conseguenza non c’è dubbio che vengano pagate correttamente.
✘ Rischio Danni in casa:
Questo è l’unico punto con qualche variabile da tenere in considerazione. L’assicurazione di Booking copre per danni fino ad un milione di euro per danni verso terzi (per capirci se gli ospiti lasciano il rubinetto del bagno aperto e il piano di sotto viene allagato, l’assicurazione copre il danno). Tuttavia non vengono coperti i danni personali dovuti all’utilizzo (come ad esempio se si rompe un bicchiere o si graffia un mobiletto).
3) COME GESTIAMO NOI GLI AFFITTI BREVI E QUALI VANTAGGI TI PORTA?
Devi sapere che dal momento in cui decidi di affidarti a noi per la gestione del tuo immobile non dovrai più preoccuparti di nulla, potrai stare rilassato a casa aspettando il nostro bonifico mensile.
Nello specifico..
Pulizia costante con impresa professionale;
Gestione Check-in e Check-out;
Lavaggio quotidiano e ricambio costante di biancheria da letto ed asciugamani;
Burocrazia zero stress, viene tutto creato e gestito da noi secondo le leggi vigenti;
✔ Versamento trimestrale della tassa di soggiorno al comune;
✔ Comunicazione costante con Questura e Istat per il numero e la tipologia degli ospiti che soggiornano;
✔ Controllo biometrico degli ospiti per evitare truffe o ospiti indesiderati;
✔ Reddito assicurato, in una città come Torino il turismo è sempre in aumento e garantiamo un flusso costante di ospiti per assicurarsi un guadagno a fine mese.
Inoltre, con una gestione societaria del lavoro, tratteniamo i soldi delle prenotazioni per tuo conto fino alla fine del mese e scarichiamo interamente i costi per permetterti di avere un ampio risparmio fiscale. In questo modo pagherai le tasse solo sui soldi puliti che incassi tu e non sul lordo che ti inviano i portali.